La croce andina: precisazioni dovute

settembre 29, 2010

Nella puntata precedente, forse ci siamo fatti prendere la mano sulla croce andina dicendo delle cose un po’ cosi’, diciamo non proprio esatte. Ma dopo la visita al Museo Inka ora ci siamo fatti una cultura a riguardo. Intanto si chiama Chakana ed e’ la croce andina, o detta anche croce quadrata.
Le quattro braccia rappresentano i 4 punti cardinali (Antisuyo, Contisuyo, Chinchaysuyo y Collasuyo in quechua)
Il quadrato rappresenta i 4 elementi naturali (acqua, aria, terra e fuoco).
Il cerchio rappresenta l’eternita’ e il mondo.
Il triangolo rappresenta i 3 mondi armonizzati: il condor, il mondo spirituale; il puma, la sfera fisica e terrena; il serpente, l’ambito mentale e psicologico.
Il piccolo cerchio rappresenta il punto di equilibrio e armonizzazione.

Tutti questi elementi riuniti significano che, per arrivare a una felicita’ totale, si devono armonizzare i tre mondi usando in modo saggio i 4 elementi naturali e cosi’ saremo portati all’eterno verso la Chakana.

Costo: 5 soles.
Non l’abbiamo ancora indossata. La guardiamo con aria circospetta sopra il comodino. Non riusciamo a vedere ne’ il triangolo, ne’ il piccolo cerchio. Forse ci hanno fregato? O tutto quel bolo di foglie di coca in bocca comincia a fare qualche effetto? Quella di Claudio ha un colore grigio, la mia e’ nera. Non ci fidiamo a toglierla dal sacchettino. Siamo preoccupati che tutta quella energia racchiusa li’ ci possa fare del male e ci tenga con gli occhi sbarrati al soffitto tutta la notte.


Bambini durante il viaggio

settembre 29, 2010

(Colonia Caroya: al barrio)

(Colonia Caroya: al barrio)

(Colonia Caroya: Claudio dopo lo spettacolo di magia)

(Cuzco: ma quanto mi lama!)

(Cuzco: perplessa fra i cactus)

(Colonia Caroya: tamburi all’impazzata)

(Copacabana: festa a scuola)